A dicembre 2019 due dipinti del XVIII secolo provenienti dalle collezioni della Pinacoteca del Castello Sforzesco sono stati esposti, a tappe, in quattro sedi periferiche delle municipalità di Milano.

L'iniziativa si inseriva, come accaduto l'anno prima, nel programma promosso dall'amministrazione comunale per portare l'arte dai Musei del centro a tutte le zone esterna della città.

Per questa edizione è stato chiesto a Nexhibit Design di progettare e produrre le strutture per l'esposizione dei dipinti.

Le strutture dovevano essere autoportanti, dotate di un impianto di illuminazione autonomo, essere realizzate in ottemperanza alle norme sul pubblico spettacolo, e naturalmente essere adatte alla presentazione dei quadri in modo suggestivo e sicuro anche in luoghi non espressamente concepiti per l'esposizione di opere d'arte antica.

Abbiamo quindi disegnato delle pareti con una forma che ricordava una nicchia, sia per evocare le collocazioni originali, in cappelle o su altari, sia per offrire maggiore protezione laterale ai dipinti, le abbiamo rivestite in tessuto color grigio antracite, le abbiamo dotate di illuminazione led - lineare per l'opera di Veronese, più grande, e puntuale per il Nuvolone, più piccolo - e le abbiamo dimensionate in modo da ottenere una certa separazione dagli eterogenei contesti dove sono state collocate (una biblioteca, un centro civico, un auditorium) garantendo una presentazione suggestiva in tutti gli ambienti.